Conoscersi online: il difficile rapporto tra gli italiani e le app di dating

Il 38% degli italiani ha paura di usare le app di incontri perché teme di poter essere raggirato da truffatori, mentre il 37% non si fida delle persone incontrate tramite queste applicazioni. Insomma, nel nostro Paese la ricerca dell’anima gemella online è ancora percepita all’insegna dell’incognita e del pericolo, come dimostrano i dati raccolti da Kaspersky. La nota azienda russa specializzata in cyber sicurezza ha infatti commissionato un sondaggio globale per indagare sul ruolo delle app di incontri e della tecnologia nelle relazioni amorose.

Dall’amore… alla truffa

Le persone che utilizzano app di incontri e social media per trovare un partner sono ormai milioni in tutto il mondo. Spesso però quello che trovano non è l’amore, ma malintenzionati che mirano al loro denaro. I criminali informatici sfruttano questi servizi perché sono consapevoli del fatto che la ricerca di legami interpersonali sia un fattore su cui si può facilmente fare leva per raggiungere i loro obiettivi. Tra i diversi tipi di truffe che si possono trovare nelle app di incontri, gli utenti italiani hanno riscontrato più spesso il catfishing (54%) seguito da link o allegati dannosi (20%) e furto d’identità (18%).

I consigli per non cadere nella rete

Dall’indagine è emerso come prestare attenzione e conoscere le tattiche dei truffatori aiuti gli utenti a non cadere nel tranello di malintenzionati. Ad esempio, non lasciarsi convincere a versare del denaro ha evitato al 54% degli italiani di essere truffato mentre prestare attenzione e rendersi conto che il profilo fosse falso ha evitato brutte sorprese al 47% degli intervistati. Il 43%, invece, non ha dato seguito ai messaggi sospetti mentre il 9% ha dubitato di fronte al rifiuto di fare una videochiamata.
Per evitare truffe durante gli incontri online, Kaspersky consiglia di controllare sempre le impostazioni sulla privacy dei propri account social media e app di incontri, per assicurarsi che i dati sensibili, come l’indirizzo di casa o il luogo di lavoro, non siano resi pubblici.
Un’altra buona dritta da seguire è quella di utilizzare una soluzione di sicurezza efficace che offra una protezione avanzata su diversi dispositivi, gestendo nel modo più veloce e sicuro le autorizzazioni e proteggendo dal phishing e da altre minacce.
Infine, è sempre meglio non condividere il proprio numero di telefono o il contatto di un’app di messaggistica. È più sicuro utilizzare le piattaforme di messaggistica integrate nelle app di incontri, almeno finché non si è sicuri di potersi fidare della persona con cui si sta chattando.

Assenza di privacy?

Un ulteriore problema per le app di incontri è l’assenza di privacy. Il 23% degli intervistati italiani, infatti, teme che i propri dati personali vengano diffusi online mentre il 14% degli utenti ha rimosso il proprio profilo dall’app di dating per mantenere private le proprie informazioni personali.