Banca digitale e carte prepagate. Il futuro delle transazioni è smart

La digitalizzazione dell’ultimo decennio ha coinvolto ovviamente anche il mondo finanziario, e una categoria che ha colto l’opportunità di questa innovazione è proprio quella delle banche. Uno studio pubblicato da Bankitalia riporta che dei 34mila sportelli presenti sul territorio italiano nel 2008 ne sono rimasti solo 27mila. E le previsioni parlano di un ulteriore calo fino a 10mila sportelli nei prossimi 5 anni. Grazie a questa trasformazione negli ultimi anni è nato il concetto di banca digitale, ed è sempre più diffuso l’utilizzo delle carte prepagate smart. Un modo di effettuare pagamenti in modo semplice e flessibile, scelto soprattutto dai più giovani.

Gestire il conto con l’app

Il vecchio sistema bancario si è trasformato in qualcosa di accessibile a tutti con un unico requisito, una connessione Internet. Per banca digitale si intende un ente più facilmente raggiungibile, in cui si può aprire un conto dal cellulare firmando contratti elettronici mediante l’uso della firma elettronica o dello SPID, e caricando i documenti necessari direttamente in app, senza fare lunghe file di attesa. Le banche digitali permettono l’intera gestione del conto aperto mediante l’uso dello smartphone o del computer. Dalle applicazioni online è possibile consultare il proprio patrimonio, effettuare bonifici, pagare bollettini, aprire conti deposito e fare tutto ciò che una volta avrebbe richiesto la necessità di recarsi allo sportello.

Le carte prepagate

Negli ultimi due o tre anni, per avvicinarsi alle richieste e alle necessità dei clienti, le banche hanno creato un nuovo prodotto, le prime carte prepagate smart. Si tratta di una carta con IBAN, ma senza conto corrente collegato o, comunque, non sempre, su cui è possibile ricevere bonifici e fare pagamenti, il tutto completamente controllabile online.  I ragazzi appena maggiorenni nel 95% dei casi non apriranno un conto in banca. Un conto in banca comporta costi di gestione, la carta a esso associata non sempre può essere utilizzata all’estero, e se anche fosse possibile, avrebbe dei costi non da poco. Per questo la scelta ricade sempre più spesso su una carta prepagata. Più flessibile e più adatta alla gestione dei pagamenti dei più giovani.

I vantaggi del plafond

Uno dei vantaggi di utilizzare una carta prepagata smart è il fatto che siano facilmente reperibili da chiunque. Anche da chi si ritrova a essere protestato, cioè macchiato dall’esser stato un cattivo pagatore. Le carte con IBAN come queste, inoltre, hanno un plafond più alto rispetto alle corrispettive senza IBAN, non prevedono costi di gestione del servizio, e nella maggior parte dei casi, possono essere utilizzate in tutto il mondo a basso costo. Ma l’altro lato della medaglia dell’avere un plafond elevato è che questo non potrà essere in nessun modo sforato, ed è quindi possibile spendere solo il totale ricaricato, non di più. L’esistenza di un plafond può, però, essere vista anche come un vantaggio, in quanto non permette di spendere più di quanto si possiede, aiutando nella gestione del patrimonio, soprattutto per i più giovani