Viaggi sul web: poco meno della metà degli utenti si “stufa” dopo una sola pagina

Il settore dei viaggi è uno dei comparti più interessanti sul web, specie per i risvolti commerciali che presenta. Il settore travel gode infatti di un elevato tasso di conversione medio pari al 3,9% a livello globale (1,65% quello relativo all’Italia) e superiore del 70% rispetto a quello registrato per altri comparti (pari al 2,3%), attestandosi come settore strategico su cui investire per migliorare l’esperienza digitale degli utenti. E’ questo solo uno dei dati emersi dal nuovo Travel Digital Experience Benchmark Report di Contentsquare, leader nella digital experience analytics che ha esaminato punti di forza e criticità dei portali travel nell’intento di offrire alle aziende del settore indicazioni utili per l’ottimizzazione della digital experience a supporto della ripartenza del comparto. L’analisi ha preso in esame oltre 2,7 miliardi di sessioni di navigazione Web (di cui 31 milioni in Italia) evidenziando gli aspetti della user experience di cui tener conto per favorire la crescita delle aziende del comparto turismo e hospitality. 

Bounce rate e tempo medio

Un altro elemento strategico per l’analisi della digital experience è rappresentato dal bounce rate dove anche in questo caso il comparto travel gode di un ottimo posizionamento attestandosi al 42% a livello globale (41,2% per l’Italia), secondo solo al settore energetico (38%).
Un aspetto invece meritevole di attenzione è il tempo medio di caricamento delle pagine web che si attesta a 1,65 secondi a livello globale e a 2,17 secondi per i portali italiani. Dato che evidenzia la necessità di analizzare la UX per offrire un’esperienza digitale più gratificante e tale da favorire i processi di acquisto dei clienti.
Un elemento da analizzare attentamente è il tempo medio trascorso sulle pagine web. Dal Travel Digital Experience Benchmark Report di Contentsquare è emerso che a livello globale un utente medio trascorre all’incirca 5 minuti e 15 secondi per sessione, dato in crescita se comparato ai 4 minuti e 49 secondi registrati in media nel 2020.
Questo fattore è un elemento chiave che indica la necessità di realizzare contenuti in grado di coinvolgere l’utente, veloci nei tempi di caricamento e che rispondano efficacemente alle sue richieste.

Il 42% dei clienti perde subito interesse

Eppure il 42% dei clienti del settore viaggi perde interesse dopo aver visualizzato una sola pagina, evidenzia il report.  
“La user experience sta diventando sempre più un elemento differenziante nel favorire la crescita o il fallimento di un brand” ha commentato Marco Ferraris, country manager per l’Italia di Contentsquare. “Possiamo dire che oggi stia realmente plasmando le prospettive future della relazione che si costruisce online tra aziende e pubblico di riferimento, attestandosi sempre più come un terreno che determinerà i leader di mercato. Ancor più in un comparto strategico nel nostro paese come quello del turismo e dell’hospitality che deve essere maggiormente sostenuto a seguito degli effetti della pandemia”.