Il benessere aumenta la performance, anche al lavoro

Il benessere psicofisico aiuta ad alzare il livello di concentrazione e a gestire con serenità problemi e situazioni difficili. Non solo nella vita privata, ma anche al lavoro. Sembra banale, ma dormire bene e curare l’alimentazione aiutano a trovare l’energia necessaria ad affrontare le giornate lavorative. Chi non ha mai pensato di non riuscire a portare a termine un lavoro arenandosi in una situazione di sconforto? Tra stress, preoccupazioni e impegni può capitare di non rendere quanto si vorrebbe. E per aiutare i lavoratori a gestire al meglio i propri compiti Page Personnel, il brand di PageGroup, società di ricerca e selezione di personale qualificato, suggerisce sette semplici consigli per aumentare le performance sul lavoro.

Affrontare gli obiettivi con lucidità e fermezza

Passare in media 8 ore in ufficio genera di per sé un carico di stress, che si accumula con l’ansia per le attività complesse da svolgere, le deadline incombenti, e le responsabilità del proprio ruolo. “Se agli obiettivi sfidanti che l’azienda si aspetta da noi, aggiungiamo gli obiettivi di carriera personali, uno stile di vita non regolare, e intere giornate passate davanti al computer o ai meeting, il lavoro può davvero diventare snervante”, commenta Fabrizio Travaglini, Senior Executive Director di Page Personnel. Abituarsi a uno stile di vita sano e attivo è invece fondamentale. Non solo per ottenere risultati positivi ogni giorno, ma per riuscire a gestire i picchi di lavoro e gli incarichi complessi. Affrontare obiettivi personali e professionali con lucidità e fermezza è la chiave di molti professionisti di successo.

Giusto riposo, alimentazione equilibrata, attività fisica

Dormire bene dalle 7 alle 9 ore è un elemento chiave della produttività. Attenzione quindi al riposo: più si è riposati, maggiori saranno le probabilità di successo sul lavoro. Assicurare al proprio corpo la giusta quantità di nutrienti poi è essenziale per garantirsi la giusta dose di energia. Se si alimenta il corpo in maniera ottimale lo stesso avviene per la mente. E non si avranno cali di energia nei momenti meno opportuni. Poi, l’attività fisica è importante per tenersi in forma. Ma per fare attività fisica non è necessario un abbonamento in palestra, è sufficiente andare al lavoro a piedi o in bicicletta, o lasciare l’ufficio all’ora di pranzo per fare una passeggiata. In questo modo si può spezzare la giornata lavorativa per dedicare anche un po’ di tempo a se stessi. 

Obiettivi realistici, soft skills da coltivare, e tempo per sé

Fissare obiettivi irrealistici, suggeriscono gli esperti di Page Personnel, non solo esercita una pressione inutile, ma porterà a commettere errori. Fissare obiettivi raggiungibili giornalmente e per la settimana permette invece di eseguire bene i compiti aumentando le performance. Così come lavorare sulle proprie capacità. Che oltre a contribuire alla crescita professionale, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi del team in cui si lavora. E se i periodi “di fuoco” non mancano mai, le classiche to-do-list sono ancore di salvezza, perché facilitano l’elaborazione delle mansioni da compiere e le priorità da tenere a mente. Inoltre, staccare la spina ogni tanto è una vera e propria necessità. Non si tratta di perdere tempo, ma di ricaricare le pile per aumentare la produttività una volta tornati operativi.